Notificazione ex art. 143 c.p.c. e domicilio digitale

Di Anna Rosa Eremita -
CORTE APPELLO BARI; sentenza 5 aprile 2022, n. 562; rel. Romano – de Meo Michele (Avv. Cesareo) c. De Girolamo Fulvio (Avv. De Girolamo) Non potendo prescindersi, ai fini dell’applicazione dell’art. 143 c.p.c., da una nozione di domicilio che sia allineata con l’evoluzione normativa, è evidente come questa debba includere, per le notificazioni da eseguirsi ai sensi dell’art. 170 c.p.c. al difensore costituito, anche il “domicilio digitale” di cui all’art. 16 sexies d.l. n. 179 del 2012, sicché è da ritenersi invalida la notificazione svolta ex art. 143 c.p.c. qualora il notificante non abbia preliminarmente tentato di raggiungere il destinatario della notifica presso il su. . .