Lo Statuto del Contribuente come leva strategica di innovazione e performance nella governance fiscale            

Di Rosamaria Rusciano -

Abstract

Il contributo intende approfondire il ruolo strategico dello Statuto dei Diritti del Contribuente (L. 212/2000) nel contesto evolutivo del diritto tributario italiano, evidenziandone la funzione di strumento di riequilibrio nei rapporti tra contribuente e amministrazione finanziaria. In particolare, si analizza come tale strumento possa fungere da leva per l’innovazione istituzionale e per una governance fiscale orientata alla legalità, alla trasparenza e alla sostenibilità. Attraverso l’utilizzo di un approccio metodologico misto, qualitativo e quantitativo, vengono valutati gli effetti della protezione dei diritti del contribuente sulla riduzione del contenzioso tributario e sull’incremento della compliance spontanea. Si propone una rilettura in chiave evolutiva che considera lo Statuto un asset giuridico-istituzionale funzionale al rafforzamento del patto fiscale e alla promozione di un modello di compliance collaborativa, in linea con i più avanzati standard internazionali. I risultati rivelano come la tutela procedimentale sia positivamente correlata a una maggiore compliance e a una riduzione dei costi amministrativi, configurandosi come leva strategica di modernizzazione della governance fiscale. Si evidenzia, infine, la necessità di integrare l’azione normativa con riforme organizzative e culturali, volte a rendere effettiva la tutela sostanziale dei diritti e a rafforzare l’accountability delle amministrazioni finanziarie.

Keywords: Statuto dei diritti del contribuente; innovazione nella PA; comparative tax law; performance; misurazione; kpi; accountability.

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