I confini dell’illiceità dell’oggetto in tema di delibere assembleari di società cooperative. si pronuncia la Corte di cassazione.

Di Francesca Del Vescovo -
  La Sezione Lavoro della Corte di cassazione, con l’ordinanza in commento ha stabilito che la non conformità delle delibere assembleari di società cooperative ai principi che governano la predisposizione del piano di crisi aziendale e che ne determinano la legittimità, segnatamente l’aderenza del medesimo piano ai requisiti posti dall’art. 6, l. 142/2001, giustifica la sanzione dell’annullabilità e non quella della nullità. La questione in esame è di particolare interesse in quanto consente di esaminare i delicati confini tra nullità e annullabilità delle deliberazioni assembleari in esame quando si ha riguardo ad ipotesi di illiceità dell’oggetto. La vicenda che ha dato. . .