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Cour de cassation, civile,Chambre sociale, 9 novembre 2016, 15-10.203 La Sezione lavoro della Corte di cassazione francese torna ad affrontare il tema del diritto alla prova e della conciliabilità di tale diritto con il diritto alla riservatezza delle parti in un caso in cui un sindacato aveva prodotto in giudizio documenti relativi al computo dell’orario di lavoro, contratti di lavoro e “bollettini degli impiegati” al fine di dimostrare l’inosservanza da parte del datore di lavoro delle regole relative al riposo domenicale. Giova rammentare che il diritto alla prova è stato per la prima volta riconosciuto da Cass. civ., 1re, 5 avr. 2012, n° 11-14.177, che, oltre ad averne ravvi. . .