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Cass. 15 dicembre 2016, n. 25968 Il pronunciamento della Cassazione origina dall’impugnazione proposta avverso l’ordinanza dichiarativa dell’inammissibilità prevista dall’art. 348-ter c.p.c. Il 3° comma della predetta disposizione, come noto, prevede il ricorso per cassazione contro il provvedimento di primo grado, a tali fini chiarendo l’ancoraggio del relativo termine alla comunicazione o notificazione, se anteriore, della indicata ordinanza. Nel caso di specie, in particolare, ai giudici di legittimità il ricorrente evidenziava, così offrendo l’occasione per il principio di diritto di interesse in questa sede, il mancato perfezionamento della trasmissione dell’ordinanza . . .