L’omessa indicazione del procuratore costituito nella relata di notificazione impedisce la decorrenza del termine breve di impugnazione.

  Ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione, va affermata l’inefficacia della notifica effettuata alla pubblica amministrazione, in qualità di controparte, presso il domicilio eletto per il giudizio, luogo della sua sede legale, nonché sede della sua avvocatura, qualora manchi l’espressa menzione del procuratore costituito quale destinatario, risultando infatti irrilevante che il nominativo del difensore emerga dall’epigrafe della sentenza notificata.

Di Giulia Mazzaferro -
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno composto il contrasto, interno alla Corte, relativo alla idoneità della notifica della sentenza, effettuata senza l’indicazione del procuratore costituito, a far decorrere il termine breve di cui all’art. 325 c.p.c. La vicenda processuale prende le mosse dall’intervenuta dichiarazione di inammissibilità di un atto di appello perché proposto oltre la scadenza del termine di trenta giorni, a fronte della notificazione della sentenza di primo grado nei confronti di una pubblica amministrazione, eseguita senza l’indicazione del nominativo del difensore che l’aveva assistita nel precedente grado, ma effettuata presso la sede dell’ente, non. . .