Quando l’economia attenta alla giustizia  

Di Bruno Capponi -
  Circola dagli inizi dello scorso mese di giugno un testo[1] col quale un gruppo di “esperti” indica una serie di misure sul Come ridurre i tempi della giustizia civile: e già dal titolo – al tempo stesso ambizioso e seriale – esso si propone come una ricetta di spiegazioni tecniche infallibili. I signori ne sanno più di noi, al punto da poterci imperiosamente segnalare, perché lo si possa apprendere senza le solite incertezze e i soliti ritardi, il “come”. Un recente, documentato studio sulla crisi della giurisdizione civile[2] ha dimostrato che il problema dell’accumulo (il “tappo” nella c.d. teoria del semaforo) deriva da varie concorrenti condizioni che rimandano a. . .